Un tour del Museo Nazionale di Arte Contemporanea di Atene


PANORAMICA
Il Museo Nazionale d'Arte Contemporanea di Atene
Un'aggiunta meravigliosa alle attrazioni culturali di Atene, il Museo Nazionale di Arte Contemporanea (EMST) è più che all'altezza del suo obiettivo di promuovere movimenti artistici innovativi e sperimentali attraverso la pittura e le opere d'arte 3D, la fotografia e i nuovi media, l'architettura e il design industriale.
Nel fare ciò, esplora temi senza tempo come la democrazia, l'identità e l'esclusione, così come alcune delle questioni più urgenti del nostro tempo, dalla crisi dei rifugiati nel Mediterraneo alla discriminazione razziale e alla violenza.
È stato fondato nel 2000 e originariamente ospitato in vari luoghi della capitale greca (tra cui la Athens Concert Hall e la Athens School of Fine Arts). Alla fine, ha trovato una casa nell'ex birreria FIX - un edificio simbolo di Atene - vicino al vivace quartiere di Koukaki, a pochi passi dall'Acropoli, che si può godere dalla terrazza del museo. Il design industriale dell'edificio di 18.142 m2 e il minimalismo degli ampi spazi espositivi, illuminati naturalmente, contribuiscono all'effetto, rendendolo uno dei migliori musei di Atene.
Ci sono mostre temporanee regolari, ma la collezione permanente di 172 opere di 78 artisti internazionali e greci moderni è l'attrazione principale, che copre temi di:
- Ricordi - Rivendicazioni - Narrazioni politiche
Guardando in parte all'impatto sociopolitico della dittatura del 1967-74 sulla diaspora greca e su coloro che sono rimasti in Grecia.
- Limiti e passaggi
Indagando le questioni relative agli spostamenti di popolazione, ai confini geografici e sociopolitici.
- Indagando le questioni relative agli spostamenti di popolazione, ai confini geografici e sociopolitici.
Affrontare concetti come mito, tempo, memoria personale e collettiva.
DA NON PERDERE
La collezione permanente
La barca della mia vita
Un'installazione dell'artista concettuale russo-americano Ilya Kabakov che consiste in un recinto di legno e una barca con scale alle due estremità. I visitatori possono salire le scale e camminare attraverso la barca, che è piena di 25 scatole contenenti fotografie, testi e altri cimeli che rappresentano il viaggio della vita dell'artista (è nato da genitori ebrei in Ucraina quando era parte dell'URSS, evacuato durante l'occupazione nazista e ha lavorato a Mosca prima di trasferirsi in America negli anni '80). L'ultima scatola è vuota, rappresentando il viaggio finale di una persona che non è altro che un'anima che entra nel mondo successivo.
Tenda dei rifugiati
Questa scultura è stata creata da Emily Jacir, nata a Betlemme, come memoriale dei 418 villaggi palestinesi distrutti, spopolati e occupati da Israele nel 1948. Jacir ha concepito e creato l'opera durante una residenza a New York nel 2001. Si inserisce nella sua ricerca di narrazioni storiche che trattano questioni sociopolitiche come il movimento e lo spostamento delle popolazioni, i confini e le frontiere, e in particolare i temi della perdita e della resistenza. I nomi di 418 villaggi sono ricamati sulla tenda.
Fix It
Questa installazione a tecnica mista di Mona Hatoum, nata a Beirut, consiste in oggetti trovati nei locali della birreria Fix (come infissi e mobili arrugginiti, scaffali, armadietti e cavi). Fa parte dell'esplorazione dell'artista dello spazio e della materia (così come dei sistemi di controllo sociale, confinamento, spostamento, sovversione e disorientamento) attraverso la conservazione della memoria di un paesaggio urbano industriale in declino. All'interno dell'installazione di 6mx10m, le lampadine lampeggiano dietro una rete metallica, producendo suoni ronzanti o stridenti e generando un'impressione di disfunzione e un senso di ansia. L'effetto è progettato per innescare emozioni e letture contraddittorie.
Untitled
Un'installazione monumentale del greco-italiano Jannis Kounellis creata per il museo come parte del tema dell'artista di esplorare " giustapponendo materiali industriali e cultura di massa urbana con simboli e valori di un mondo pre-industriale". Consiste in molteplici binari diagonali di l'alienazione della società contemporanea metallo nero a forma di croce inclinati verso il suolo, con le croci disposte in uno schema circolare al centro del quale si trova un tavolo carico di sacchi di carbone. Il tavolo è progettato per assomigliare a un altare sacrificale.
Αkropolis Redux (The Director’s Cut)
Un'opera dell'artista sudafricano Kendell Geers, anch'essa commissionata dal museo. L'artista è nato in una famiglia bianca sudafricana ma è stato coinvolto nel movimento anti-apartheid, e il suo lavoro esplora i temi della segregazione razziale, della soppressione, dello sfruttamento, del razzismo e della violenza. Questa installazione su larga scala è ispirata al Partenone, con rotoli di filo spinato su scaffali d'acciaio che raffigurano le colonne del tempio. Lo spazio è progettato per assomigliare a un magazzino di attrezzature militari.
INIZIA A PIANIFICARE
Come si arriva al Museo Nazionale di Arte Contemporanea di Atene?
- Il museo si trova all'angolo di Kallirois Ave & Amvr. Frantzi St, appena fuori dal centro di Atene. È a 280 metri dalla stazione della metropolitana Syngrou-Fix (linea rossa) e a 300 metri dalla stazione del tram Fix.
Qual è il modo migliore per raggiungere il centro di Atene dall'aeroporto o dal porto?
- Dall'aeroporto internazionale di Atene, è possibile prendere un taxi (circa 40 € durante il giorno), un autobus (Χ95) o la metropolitana (linea blu per Syntagma) direttamente in centro. In alternativa, è possibile noleggiare un'auto all'aeroporto.
- Dal porto del Pireo, è possibile prendere un taxi (circa 30 € durante il giorno), un autobus (Χ80 o 040 per Syntagma dalla porta E12) o la metropolitana (linea blu per Syntagma) direttamente in centro. A seconda del gate del porto in cui si arriva, la stazione della metropolitana è raggiungibile a piedi in 15-20 minuti.
Quali sono gli orari di apertura e quanto costano i biglietti?
- Il museo è aperto tutti i giorni (tranne il lunedì e alcune feste nazionali) durante tutto l'anno.
- I biglietti costano €8 (€4 ridotti)
- Maggiori informazioni su orari di apertura e biglietti: qui
Qual è il momento migliore per visitare Atene?
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Per ottenere il massimo da Atene, è meglio visitarla tra ottobre e aprile, quando le folle estive si sono diradate e potrete godere della compagnia degli ateniesi che vivono la loro vita quotidiana.
Di quanto tempo avete bisogno per visitare il museo?
- La maggior parte delle visite al Museo Nazionale d'Arte Contemporanea di Atene dura 1-2 ore, ma la durata della visita dipenderà da quanti dettagli si vogliono approfondire e da quanto tempo si ha a disposizione.
- C'è un negozio di souvenir al piano terra.
- Ci sono mostre temporanee regolari oltre alla collezione permanente.
- I visitatori sono dotati di tablet con un'applicazione di navigazione digitale in greco, inglese e francese. In alternativa, è possibile scaricare l'applicazione EMST (disponibile su iOS e Android) o trovare un tour del museo sull'applicazione Smartify per conoscere meglio la collezione del museo su uno smartphone.
- Il museo è completamente accessibile alle persone con disabilità. L'ingresso per i visitatori con mobilità limitata è su Syngrou Avenue.
- Per maggiori informazioni sui visitatori con disabilità vedere qui.