Self-guided neighbourhood walks in Chania
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Passeggiate autoguidate per i quartieri di Chania

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Tutto il tempo necessario per mangiare un souvlaki

Ogni passeggiata per Chania racconta una storia. Per questo abbiamo tracciato tre passeggiate autoguidate per Chania che hanno tutto: la storia multiculturale della Città Vecchia veneziana e dei suoi dintorni, le vibrazioni balneari di Koum Kapi e Tabakaria e l'aria aristocratica di Halepa. Oltre a portarti in tutti i luoghi imperdibili, ti segnaliamo i ritrovi locali e i luoghi nascosti nei quartieri più colorati di Chania.

 

➥ Passeggiata #1: Gloria Veneziana
➥ Passeggiata #2: Atmosfere Da Mare
➥ Passeggiata #3: Cultura Moderna

Passeggiata PER I QUARTIERI DI CHANIA #1: Gloria Veneziana 

La nostra prima passeggiata per i quartieri celebra il passato multiculturale di Chania e presenta alcuni dei luoghi di ritrovo locali preferiti. Al centro di tutto c'è il patrimonio veneziano della città all'interno e intorno al porto, ma si esplorano anche i quartieri turchi, greci ed ebrei durante l'epoca ottomana su un percorso circolare di 3 km che inizia e finisce alla Fortezza Firka.

 

  • Il porto veneziano

Ai margini occidentali del Porto Vecchio, la Fortezza Firka fu costruita dai Veneziani come caserma e posto di comando poco prima dell'occupazione ottomana nel 1645, e la vista dalle mura superiori è ancora una delle più imponenti di Chania. Di fronte (che incornicia l'imboccatura del porto) si trova il famoso faro di Chania (originariamente costruito dai veneziani ma ricostruito dagli egiziani nel XIX secolo).

 

Da qui si può vedere l'intero lungomare che si sta per percorrere. Ma prima di farlo, fate un salto al Museo Marittimo di Creta all'ingresso della fortezza, dove potrai conoscere la storia testimoniata all'interno e intorno al porto (compresa la Battaglia di Creta del 1941) attraverso repliche di navi, reperti di naufragi e altro ancora. La prossima tappa - la Moschea di Kucuk Hasan - si trova dall'altra parte della baia, ma prendi il tempo necessario per arrivarci. Le taverne e i bar che costeggiano il lungomare sono molto frequentati dai locali e dai visitatori. La Moschea di Kucuk Hasan (nota anche come Yiali Tzamisi - o "moschea sul mare") fu costruita nel XVII secolo su un antico tempio greco. Non ha più il minareto, ma il suo classico design ottomano comprende un edificio centrale a cupola ed estensioni su entrambi i lati con sette cupole più piccole.  

Nelle vicinanze si trovano le Neorie (o cantieri navali) che hanno contribuito a rendere la flotta veneziana la più imponente del Mediterraneo. I due più importanti - il Megalo (o Grande) e il Mikro Arsenali - sono edifici simbolo di Chania, con il Megalo Arsenali (del 1585) utilizzato come scuola cristiana, ospedale pubblico e municipio. Oggi ospita di tutto, da eventi culturali a spazi di co-working. I restanti Neoria (in origine erano 20) sono i sette edifici adiacenti in mattoni lunghi e sottili che fanno da sfondo ai ristoranti e ai bar di questa parte del lungomare. Tra questi c'è il cantiere navale Moro, che ospita il Museo della costruzione navale antica e tradizionale, con una replica di una nave di epoca minoica (XVI-XV secolo a.C.) chiamata Minoa.

Addentrati ancora di più nel centro storico di Chania

 

  • Piazza Splatzia e il quartiere turco

Spostandosi verso l'interno, si entra nel quartiere turco di Chania, seguendo via Archaleon e poi via Daskalogianni, per arrivare a piazza Splatzia, dove si trova una libreria gioiello chiamata Mikro Karavi (Daskalogianni 55) con una buona sezione di lingue straniere. Passeggiate nella piazza alberata, circondata da taverne e con alle spalle la chiesa di Agios Nikolaos, costruita sul sito di un'altra chiesa creata dai monaci dell'ordine domenicano nel 1320.

Proseguendo lungo via Episkopou Kallistou, si raggiunge la chiesa di Agii Anargyri (una delle poche a Chania rimaste cristiane durante la dominazione ottomana) prima di tornare su via Daskalogianni, dove la galleria RedD offre una finestra sulla scena artistica contemporanea di Chania. Infine, dirigetiti verso ovest in via Hatzimichali Daliani, dove il minareto Ahmet Aga si distingue per essere uno dei due minareti di epoca ottomana ancora in piedi a Chania.

 

  • Topana e il quartiere ebraico

L'ultima tappa della passeggiata ti porta nel quartiere ebraico di Chania e ti introduce a Topana, famosa per la sua architettura veneziana del XVII e XVIII secolo e per i bagni turchi, nonché per essere stata il quartiere greco di Chania durante la dominazione ottomana.

Topana and the Jewish district Topana and the Jewish district

Proseguendo per via Hatzimichali Daliani e via Sarpaki, si raggiunge piazza Athinagora e la cattedrale di Chania (costruita originariamente nel XIV secolo e dedicata all'Assunzione della Vergine Maria). Di fronte alla piazza si trova il Museo del Folklore di Chania (noto anche come Kritiko Spiti o Casa cretese), con tessuti ricamati provenienti da tutta Creta. Anche la vicina Galleria d'Arte Comunale presenta un'interessante collezione di belle arti locali.

Proseguendo, si segue via Portou e si raggiunge via Kondilaki, da cui si diparte Etz Hayyim, l'unica sinagoga sopravvissuta a Creta e cuore del quartiere ebraico. Le strette viuzze circostanti, in particolare le vie Zampeliou, Douka e Petrou, sono piene di negozi, ristoranti e alcuni dei bar più alla moda di Chania. Si segue via Zampeliou fino a raggiungere via Theotokopoulou e ci si dirige verso Topana, completando la passeggiata presso la Collezione bizantina e post-bizantina di Chania, dietro la Fortezza Firka (un convento veneziano del XV secolo noto come San Salvatore prima di essere trasformato in moschea e infine adibito a museo).

🖈 Mappa della passeggiata per Chania n. 1: Gloria Veneziana

PASSEGGIATA PER I QUARTIERI DI CHANIA #2: Atmosfere Da Mare

La prossima passeggiata per Chania si concentra sulla costa a est del porto veneziano, portandoti a Koum Kapi (sito di una delle tre porte bastionate all'interno delle mura protettive costruite dai veneziani nel XVI secolo e uno dei primi luoghi ad essere abitati al di fuori delle mura di fortificazione) e a Tabakaria (un tempo quartiere industriale dove si trovavano le concerie di Chania del XIX e dell'inizio del XX secolo). Un tempo degradati, sono oggi due dei quartieri più trendy della città, con numerosi punti di ristoro e un'atmosfera molto diversa da quella della Città Vecchia. Il percorso sul lungomare è di 1,7 km, ma c'è la possibilità di fare una deviazione verso l'interno fino a Piazza Eleftherias, allungando la passeggiata a 3,1 km.

  • Per il lungomare Koum Kapi        

Si parte dal bastione di Sabbionara, proprio a est del porto veneziano, sotto un emblema circolare sulla muratura del bastione che raffigura il leone di San Marco, il classico stemma veneziano. Il bastione è meglio conosciuto con il suo nome turco, Koum Kapi, ma sia Sabbionara che Koum Kapi si traducono come Porta della Sabbia, poiché la porta conduceva a una spiaggia sabbiosa. 

È il punto di partenza della passeggiata costiera che costeggia il lungomare di Koum Kapi (via Akti Miaouli). Gran parte di esso è pedonale e conferisce un'atmosfera speciale a caffè, bar, ristoranti e taverne che sono frequentati giorno e notte. A circa 600 metri sul lungomare, poco prima di raggiungere la piccola spiaggia di Koum Kapi, si trova Maiami, una brasserie che è tanto una galleria di ceramiche dell'artista e viticoltrice locale Alexandra Manousaki quanto un ristorante che serve cibo casalingo. Sul retro si trova anche uno studio artistico. Circa 200 metri più avanti, il sentiero costiero si snoda fino a un punto elevato che nasconde un piccolo parco, dietro Villa Koundouros (in cima a via Iroon Politechniou), che fu la la Fondazione Nazionale di Ricerca Eleftherios Venizelos Manousos Koundouros (1860-1933), rivoluzionario greco e importante figura politica di Creta.

  • Un assaggio della vita locale in piazza Eleftherias

Qui si può scegliere di fare una deviazione verso Piazza della Libertà (come si traduce il nome) lungo via Iroon Politechniou. Nel cuore della piazza si trova la statua di Eleftherios Venizelos, il più importante statista greco e leader di spicco del movimento di liberazione nazionale greco. Venizelos nacque nella regione di Chania (passerai davanti alla sua casa nella passeggiata n. 3) e fu primo ministro della Grecia per 12 anni tra il 1910 e il 1933. Gli imponenti edifici sul retro della piazza sono l'Ufficio Regionale e il Municipio di Chania e il Palazzo di Giustizia di Chania; intorno alla piazza si trovano eccellenti caffè, ristoranti e negozi, molto frequentati dagli abitanti del luogo.

  • Nella Tabakaria post-industriale

Tornando a Villa Koundouros, si prosegue sul lungomare lungo via Eleftheriou Venizelou, in quello che è il fronte costiero del quartiere di Halepa. Svoltando in via Vivilaki, dopo altri 300 metri si raggiunge il quartiere di Tabakaria (tabak in turco significa conceria). A metà del XX secolo qui operavano più di 80 concerie, ma con il calo della domanda di pelle i laboratori hanno chiuso, rendendo questo uno dei quartieri più degradati di Chania. 

La ristrutturazione di molti edifici delle concerie ha conferito a questa zona un'atmosfera particolare, che mescola edifici abbandonati con hotel e ville di nuova costruzione e alcuni dei punti di ristoro più cool di Chania. L'esempio migliore si trova poco prima della fine di via Vivilaki, svoltando in uno dei piccoli vicoli con ripidi gradini che portano al mare. I ristoranti qui sono tra le gemme indiscusse della città, non solo per i tavoli direttamente sugli scogli e la vista sul centro storico di Chania, ma anche per il cibo che servono (da quello tradizionale a quello di alta gamma). Se si sceglie il momento giusto per la passeggiata, c'è anche il bonus di uno dei migliori tramonti di Chania. 

🖈 PASSEGGIATA PER I QUARTIERI DI CHANIA #2: Atmosfere Da Mare

PASSEGGIATA PER I QUARTIERI DI CHANIA 3: Cultura Moderna

L'ultima passeggiata nel quartiere di Chania è un percorso che attraversa il quartiere di Halepa (il centro diplomatico e aristocratico alla fine del XVIII e all'inizio del XIX secolo) e continua fino alle Tombe di Venizelos. È la più impegnativa delle tre passeggiate, con un dislivello di 150 metri alla fine dei 3,5 km. Ma comprende alcuni degli edifici più impressionanti della storia moderna di Chania e ti ricompenserà con la migliore vista della città.

  • Partenza dal Museo archeologico di Chania

Puoi tranquillamente iniziare la tua terza passeggiata per Chania da via Eleftheriou Venizelou, con i palazzi (molti dei quali ex consolati) che ti trasportano immediatamente nel periodo di massimo splendore aristocratico di Halepa. Ma nessuna visita a Chania è completa senza aver visitato il suo Museo Archeologico, recentemente trasferito in un edificio all'avanguardia a Halepa. Il museo traccia la storia completa dell'antica Creta, dalla Preistoria all'occupazione romana del 2-3° secolo d.C..

  • A caccia di ville nell'aristocratica Halepa

Ora sei pronto per l'aristocrazia. Dirigendosi verso via Eleftheriou Venizelou, la prima tappa è l'ex consolato britannico al n. 162 (ora hotel). Il design neoclassico dice tutto sulla statura dell'edificio, ma sono le palme e l'elegante cortile con fontane e doppia scalinata a conferirgli stile. A competere con l'eleganza c'è Villa Andromeda (ora anche hotel) al numero 150 di via Eleftheriou Venizelou, un palazzo a due piani costruito nel 1870 da un pascià turco e un tempo sede del consolato tedesco
Nel frattempo, la vicina Old French School era l'ex scuola francese delle suore dell'Ordine di San Giuseppe, costruita nel 1852 per insegnare il francese (la lingua internazionale ufficiale dell'epoca) ai figli delle famiglie benestanti. Oggi ospita l'aula magna della Scuola di Architettura dell'Università di Creta. 

Il prossimo palazzo, tuttavia, ha un'importanza maggiore rispetto a tutti gli altri: si tratta della Casa di Eleftherios Venizelos, all'inizio di via Halepas (una continuazione di via Eleftherou Venizelou). Costruita nel 1880 da Kyriakos Venizelos per il figlio, è oggi un museo con oggetti e mobili dello statista cretese, che vi abitò per 30 anni, dal 1880 al 1910 e occasionalmente dal 1927 al 1935. Proprio di fronte, in piazza Elena Venizelou, si trova la Fondazione Nazionale di Ricerca Eleftherios Venizelos, un'istituzione che si occupa di ricerca ed la Fondazione Nazionale di Ricerca Eleftherios Venizelos, e la sua epoca, e un piccolo e tranquillo caffè per riposare. Proprio di fronte alla piazza si trova la Chiesa di Santa Maria Maddalena, una bellissima chiesa in stile russo (si noti la cupola sulla guglia) costruita con progetti inviati dalla Russia. 

  • La vista spettacolare delle tombe di Venizelos

Tornando in via Halepas, si parte per la passeggiata di 2,6 km (30 minuti) fino alle tombe di Venizelos. All'incrocio tra via Halepas e Profiti Ilia (le strade principali che portano alle tombe) si trova la Chiesa di Evengelistria, costruita all'inizio del XX secolo, con due campanili gemelli e un caratteristico tetto a cupola blu.

Arrivando alle tombe di Venizelos, sarai colpiti dalla pace e dalla tranquillità del luogo di riposo del sette volte primo ministro greco e di suo figlio Sofoklis, che fu anche primo ministro dal 1943 al 1952. In cima alla collina si trovano un parco alberato e un caffè, oltre alla chiesa del Santo Profeta Elia. Ma il motivo principale per cui sei arrivato fin qui è la vista panoramica sulla città e sul Mar Egeo, ancora più speciale al tramonto.

🖈 Mappa della passeggiata per Chaina n. 3

Passeggiate per i quartieri che rivelano il carattere di Chania

Quale passeggiata per i quartieri di Chania ti ha colpito di più? La Città Vecchia veneziana, i trendy Koum Kapi e Tabakaria o l'aristocratica Halepa? O forse vuoi combinare i punti salienti di tutti e tre. Chania è il tipo di città che fa per te.

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