PANORAMICA
Il Museo Archeologico di Chania
Durante le tue vacanze a Chania c'è molto da aspettarsi (spiagge, famose in tutto il mondo, esplorazione del centro storico della città, ottimo cibo…) ma assicurati di dedicare un po' di tempo a conoscere l'affascinante storia della regione più occidentale di Creta. Il Museo Archeologico di Chania è il luogo perfetto per iniziare.
Ospitato per quattro decenni nel monastero francescano di Agios Fragkiskos, è ora situato in un edificio all'avanguardia a Halepa, il quartiere di Chania famoso per essere stato il cuore della città in epoca veneziana. Halepa era anche il luogo più aristocratico di Chania quando era la capitale di Creta, e attirava le ambasciate straniere e i grandi palazzi dei ricchi mercanti. Eleftherios Venizelos, uno dei primi ministri e statisti più famosi della Grecia, è nato e cresciuto ad Halepa e la sua casa è oggi un edificio classificato.
Oltre alla vista panoramica su Chania, il Museo Archeologico vanta 5.230 metri quadrati di spazio espositivo e più di 3.500 manufatti. Gli oggetti comprendono reperti provenienti da scavi effettuati sia in città che nella più ampia area di Chania, esposti in ordine cronologico per rappresentare il flusso di civiltà nella lunga storia di Chania. Imparerai tutto sulla vita sociale, amministrativa, religiosa, commerciale e quotidiana dei cittadini e dei leader della regione, attraverso reperti che vanno dalla Preistoria (X-VIII secolo a.C.) fino all'occupazione romana, conclusasi nel III secolo d.C..
DA NON PERDERE
L'esposizione permanente del Museo Archeologico di Chania è composta da 4 sale (3 al piano terra e una al primo piano).
Collezione preistorica
Entrando nel museo, la visita inizia nell'ala orientale, che esplora le prime tracce dell'esistenza umana a Chania. Oggetti antichi e repliche della Preistoria (in particolare del tardo Neolitico e dell'Età del Bronzo) fanno luce sulla vita privata e pubblica dei primi abitanti della Creta occidentale, tra cui la rivoluzionaria civiltà minoica e l'epoca micenea, e spiegano l'importanza del palazzo imperiale di Kydonia (l'attuale Chania). Tra i pezzi forti ti sono vasi di argilla provenienti dall'isola di Gavdos e tavolette con scritture in Lineare A e B, oltre a ceramiche provenienti dall'officina locale di Kydonia minoica, tra cui spiccano una bussola con la rappresentazione di un chitarrista, gioielli assortiti e reperti di sepolture minoiche.
Antichità di epoca storica
Proseguendo nell'ala ovest del piano terra (che comprende la seconda e la terza sala), si continua il viaggio nella storia con la fondazione delle città-stato di Creta occidentale, concentrandosi sulle attività produttive, le alleanze e le valute della regione e i suoi scambi commerciali con l'Oriente e l'Occidente. La terza sala è dedicata alla vita quotidiana e alle pratiche sacre, tra cui il centro di guarigione noto come Asclepion di Lissos e le pratiche di sepoltura della Creta occidentale
Entrambe le sale contengono vasi, statuette, armi e ornamenti dei periodi geometrico (X-VIII secolo a.C.) e arcaico (VII-VI secolo a.C.), per lo più rinvenuti in antiche tombe nei dintorni di Chania, nonché gioielli d'oro, sculture e monumenti funerari provenienti da tombe del periodo storico e una rappresentazione di una casa distrutta da un terremoto nel 365 a.C.. Infine, sono esposti reperti dell'occupazione romana di Creta (II-III secolo d.C.), tra cui un pavimento a mosaico raffigurante Dioniso e Arianna e la statua di un filosofo dell'antica città di Elyros.
La collezione della famiglia Mitsotakis
Al primo piano si trova un numero notevole di oggetti della Collezione Konstantinos & Marika Mitsotakis (la collezione privata della famosa famiglia politica di Creta), risalenti al IV millennio a.C.. Tra questi, ceramiche minoiche, sculture in pietra, gioielli e oggetti in metallo, oltre a incisioni minoiche su sigilli con raffigurazioni di minotauri (1350 a.C.). Tra gli altri reperti spiccano le scritture in Lineare A, un manuale minoico in bronzo con impugnatura dorata dell'inizio del II millennio a.C., un vaso proto-minoico a forma di uccello del III millennio a.C., una borsa in argilla proto-geometrica a forma di uccello del X secolo a.C., un diadema d'oro con testa di Medusa del I-II secolo d.C. e due grandiosi busti cretesi con arte Dedalica in rilievo (VII secolo a.C.).
INIZIA A PIANIFICARE
Come si arriva a Chania, a Creta?
- L'aeroporto di Chania è collegato tutto l'anno con Atene e Salonicco e con regolari voli internazionali diretti durante i mesi estivi.
- È possibile raggiungere Chania in barca dal Pireo tutto l'anno e da molte isole del Mar Egeo durante i mesi estivi..
Come si raggiunge il Museo Archeologico dal centro storico di Chania?
- Il Nuovo Museo Archeologico di Chania si trova nel quartiere di Halepa (via Skra). Ci vogliono circa 10 minuti (2,6 km) per raggiungerlo in auto o in taxi dal porto veneziano.
- Un servizio di autobus (n. 11) collega il centro storico di Chania con Halepa, passando davanti al museo.
- È possibile raggiungere il museo anche a piedi (circa 30min sul lungomare dal porto veneziano), il modo migliore per apprezzare l'architettura e l'atmosfera di Halepa.
Quando è meglio visitare il Museo Archeologico di Chania?
- Il Museo Archeologico di Chania è aperto al pubblico tutto l'anno. Gli orari di ingresso possono essere consultati qui.
- La maggior parte delle persone visita Chania e il suo museo nei mesi estivi. Il periodo ideale per visitare Creta e poter fare un bagno è Maggio-Giugno o Settembre-Ottobre.
- Tieni presente che ci sono molte cose da fare a Chania (e a Creta in generale) in primavera e in autunno, e anche durante i mesi invernali.
Quanto tempo occorre per visitare il Museo Archeologico di Creta?
- Per visitare la collezione permanente sono necessarie 1-2 ore, ma naturalmente si può spendere di più se si vuole approfondire la storia di Creta.
Quanto costano i biglietti per il Museo Archeologico di Chania?
- Il prezzo del biglietto intero è di 6 euro, con una tariffa ridotta di 3 euro.
- Il biglietto può essere acquistato qui
Acquista i biglietti
- Il museo organizza mostre stagionali e dispone di una sala conferenze e di un anfiteatro da 140 posti.
- Il museo dispone anche di un negozio, un caffè e una libreria.
- È completamente accessibile ai visitatori disabili e dispone di esposizioni tattili e didascalie in Braille.
- Assicurati di combinare la visita al museo con una passeggiata a Halepa. Il quartiere è ricco di case neoclassiche ed edifici storici (molti dei quali tutelati), tra cui la casa di Eleftherios Venizelos (ex primo ministro e statista greco) e la chiesa di Agia Magdalini. Comprende anche il quartiere di Tabarakia, famoso per le sue concerie negli anni '50, alcune delle quali sono state conservate. È anche uno dei luoghi preferiti dai locali per le taverne di pesce e frutti di mare.