Quinta isola più grande della Grecia, Chios è famosa in tutto il mondo per la coltivazione del mastice e nasconde molti tesori, ma è anche una delle destinazioni turistiche meno esplorate del Paese. Tra i suoi numerosi insediamenti ci sono villaggi medievali fortificati dai Bizantini e dai coloni genovesi, e ha pianure fertili piene di agrumeti. Ci sono colline con vista sul Mar Egeo e forti caratteristiche mediterranee, oltre a chiese e monasteri splendidamente conservati e ville costruite con le ricchezze della navigazione. Secondo lo storico Tucidide, fu il luogo di nascita di Omero e il suo passato è legato allo stretto rapporto con la Ionia, l'antica regione dell'Anatolia costiera. Raggiungibile in nave dal porto del Pireo (8 ore) o in aereo da Atene (50 minuti), Chios è una scelta meravigliosa per le vacanze nell'Egeo settentrionale.
- Esplora il castello medievale di Chios
- Scopri la storia di Chios
- Vai in una località di mare per gustare i frutti di mare
- Conoscere la tradizione del mastice di Chios
- Un tour nei villaggi di mastice di Chios
- Un giro in bicicletta nella Kampos ricca di agrumi
- Scopri tutti i segreti dei villaggi di Chios
- Nuotare nelle magiche acque dell'Egeo settentrionale
- Assaporare il cibo e i piatti locali
- Escursione su una delle cime più alte dell'Egeo settentrionale
- Visita al monumento UNESCO di Nea Moni
- Esplora le grotte nascoste di Chios
- Ferry Schedules to Chios
Esplora il castello medievale di Chios
La Hora (o città principale) di Chios è l'insediamento più popoloso dell'isola, nonché il suo centro amministrativo, spirituale, culturale, educativo e commerciale. È anche il porto principale, costruito sul lato orientale dell'isola, di fronte alla costa turca. Si tratta di un insediamento esteso, ma un tempo l'intera città (l'attuale Città Vecchia) era racchiusa tra le mura del castello, che si erge ancora orgogliosamente accanto al porto. L'area era abitata già nel periodo ellenistico (4th -1st secolo a.C.), ma il castello risale al periodo medievale, inizialmente costruito dai Bizantini (10th secolo) e ampliato dai Genovesi, che governarono Chios dal 14th al 16° secolo. È rimasto permanentemente abitato, con una popolazione di circa 600 abitanti e una piazza centrale con caffè e ristoranti. La visita è quindi la prima delle cose da fare a Chios.
Si entra dalla Porta Maggiore (la porta centrale, ricostruita dai veneziani nel 1694) all'estremità meridionale. I punti salienti all'interno del castello includono la rinnovata Moschea Hamidiye (alias Moschea Bayrakli), costruita alla fine del XIX secolo, una delle tre moschee sopravvissute a Chios) e i Bagni Ottomani. Il Palazzo Giustiniani è una fortezza del 15th o 16th secolo costruita all'interno delle mura del castello, che oggi ospita mostre periodiche. Se si cammina fino alle mura orientali, si trova una passeggiata con vista sul mare.
Scopri la storia di Chios
Oltre le mura del castello, si passa alla parte più moderna di Hora, piena di negozi, case e luoghi dove mangiare e bere. Ci sono anche musei per capire meglio la storia e la gente di Chios. Vicino al porto si trova una delle più grandi e importanti biblioteche della Grecia, la Biblioteca Storica Centrale Pubblica di Chios "KORAES", fondata nel 1792 come annesso alla Grande Scuola di Chios (che ebbe un ruolo significativo nella rinascita intellettuale e culturale della Grecia durante il dominio ottomano). Ospita 290.000 volumi e al primo piano si trova il Museo Argenti, con dipinti storici e una collezione unica di oggetti folcloristici (costumi, ricami, tessuti, utensili e attrezzi di uso quotidiano). Sullo stesso piano si trova anche una galleria d'arte.
A pochi passi di distanza, il Museo Marittimo di Chios è ospitato in un palazzo del XIX secolo e illustra la lunga tradizione marinara dell'isola. Oltre a ritratti di barche a vela e navi a vapore, vi sono modelli di navi, fotografie della vita in mare e strumenti nautici. All'estremità meridionale del porto si trova il Museo Archeologico (in fase di ristrutturazione). Infine, nella piazza centrale di Hora, presso il Giardino Municipale, si trovano altri due importanti musei. Il Museo Bizantino di Chios è ospitato nell'ex moschea di Mecidiye e presenta sculture e murales cristiani e bizantini, oltre a reperti del periodo genovese e ottomano. La Galleria Comunale ospita una mostra permanente di artisti locali, oltre a sculture e fotografie. Accanto, i caffè e i ristoranti di Aplotaria Street e del quartiere circostante sono il luogo ideale per mangiare un boccone.
Vai in una località di mare per gustare i frutti di mare
Ci sono villaggi in tutta Chios. I primi che esplorerai sono gli insediamenti costieri a nord di Hora, pieni di baie pittoresche, case colorate e taverne di pesce. Il più vicino è Vrontados, a circa 6 km di distanza e praticamente un sobborgo di Hora. È uno degli insediamenti più grandi dell'isola ed è famoso per la sua lunga tradizione marittima. Qui si trovano anche alcuni dei luoghi più fotografati dell'isola, Tris Mili (Tre Mulini a Vento), il Monumento del Marinaio Ignoto e (uscendo da Vrontados) la Roccia di Omero a Daskalopetra, dove si dice che Omero abbia insegnato.
Continuando a risalire la costa, si raggiunge Lagada, un piccolo insediamento con vista su Inousses (una piccola isola al largo della costa di Chios). A 10 km di distanza si trova Marmaro, un altro insediamento costiero che prende il nome dalle cave di marmo bianco della zona. È noto per le sue case neoclassiche, i suoi mulini a vento vicino al porto e la chiesa di San Loukas, costruita nel 1600.
Conoscere la tradizione del mastice di Chios
Imparare a conoscere il processo di produzione e la tradizione del mastice (o mastiha) non può mancare nella lista delle cose da fare a Chios. La resina a forma di goccia viene raccolta da alberi a bassa crescita coltivati nei mastihohoria (villaggi del mastice) di Chios. Ha un sapore unico e viene utilizzata in un'incredibile varietà di modi, dall'aromatizzazione di bevande e pane all'uso come profumo nei cosmetici o come ingrediente principale di prodotti per la salute.
A Chios ci sono circa 5.000 produttori di mastice, organizzati in comunità e cooperative, all'interno e tra villaggi di mastice come Mesta, Pyrgi, Olymbi, Vessa e Armolia. La raccolta e la lavorazione del mastice sono rimaste praticamente immutate fin dall'epoca bizantina e sono state inserite nella lista del Patrimonio culturale immateriale dell'UNESCO. Non viene prodotto in nessun'altra parte della Grecia, come potrai scoprire nel Museo del Mastice di Chios, vicino a Pirgi, o durante un tour organizzato che ti porterà nei campi di mastice dove (soprattutto al momento del raccolto), assisterai alla kentima (il taglio orizzontale o diagonale) da cui fuoriesce la resina.
Un tour nei villaggi di mastice di Chios
I villaggi di mastice del sud di Chios (conosciuti collettivamente come mastihohoria) sono insediamenti meravigliosi a sé stanti. La loro storia e architettura devono tutto ai coloni bizantini e genovesi che li trasformarono in insediamenti fortificati per proteggere i residenti e il prezioso mastice. Ci sono circa 20 villaggi di mastice e, anche se non potrai visitarli tutti, alcuni si distinguono.
Pirgi, che prende il nome dalla sua alta torre, è la più grande. Le sue case serrate e gli stretti vicoli che conducono alla piazza principale le conferiscono un'aria da castello. Ma il suo fascino irresistibile risiede nella decorazione esterna degli edifici sotto forma di schizzi e dipinti in bianco e nero (noti come xysta). La chiesa della Dormizione della Vergine Maria presenta questi segni. Mesta è il villaggio di mastice meglio conservato, con piccole case in pietra strettamente costruite che formano un muro di protezione e piccole torri circolari agli angoli del villaggio. La piazza centrale (Livadi, come la chiamano i locali) ospita taverne e caffè. Olymbi è un altro "villaggio castello" con strade strette e portici ad arco. Le case sono alte e in pietra, alcune delle quali hanno porte e finestre trasformate in dipinti incantevoli. A Vessa, la piazza del villaggio ti accoglie con un platano sporgente che crea ombra per un pasto in taverna, dopo il quale potrai esplorare la torre e le mura fortificate.
Un giro in bicicletta nella Kampos ricca di agrumi
La prossima delle cose da fare a Chios ti porterà in un paesaggio molto diverso. A circa 6 km a sud di Hora, Kampos è una pianura fertile con agrumeti e tenute dalle pareti alte. Ci sono circa 200 palazzi, molti dei quali risalgono al 15 - 18thth secolo e sono influenzati da numerosi periodi storici. La maggior parte ha alberi di agrumi e ingressi ad arco con pesanti porte di legno che conducono a un cortile di ciottoli e a giardini fioriti.
Il modo migliore per scoprire Kampos è in bicicletta. Pedalando lungo le strette strade, si possono ammirare le magiche porte dei cortili. L'intera zona è conosciuta come una fattoria aperta e lungo il percorso ci si può fermare al Perivoli, un palazzo del 1742 con un caffè nel cortile. Qui si trova anche il Museo degli agrumi, dove è possibile conoscere la tradizione di Chios nella produzione di mandarini, arance, limoni e cedri.
Scopri tutti i segreti dei villaggi di Chios
Sono i consigli locali che porteranno le tue vacanze a Chios a un livello superiore e, qui, abbiamo alcuni suggerimenti per i villaggi di Chios al di là della mastihohoria. Pitios è un remoto insediamento di montagna, a circa 26 km da Hora, in un'area dominata da pini (Pitys significa pino in greco antico). C’è un'iniziativa locale che prevede l'apposizione di codici QR sui muri del villaggio. Scansionandoli, si sentono gli abitanti del luogo cantare canzoni tradizionali: un modo magico per preservare la tradizione canora locale e dare vita al villaggio, soprattutto in inverno, quando ci sono solo circa 40 residenti.
Altrove, Leptopoda è un villaggio remoto tra le montagne di Pelinaio e Amani, dove la piazza ospita un caffè tradizionale chiamato Empolos. È un bar autogestito, con la chiave sempre sulla porta. Prendi un caffè e lascia i soldi secondo il listino prezzi. Anavatos è un villaggio medievale nel centro di Chios che, sebbene deserto, conserva ancora la sua storia e l'aura delle sue strade lastricate in pietra. Ha avuto un ruolo importante nella guerra d'indipendenza greca. Avgonyma, costruita in cima a una collina a pochi chilometri dalla spiaggia di Elinda, ha una vista sull'Egeo che toglie il fiato, soprattutto da una scelta di meravigliose taverne. Infine, Kampia è un insediamento tradizionale a circa 48 km da Hora, ai piedi del monte Pelinaio. Ha una vista panoramica sul mare ed è circondato dalla natura. Superata la piazza del villaggio e seguendo il vicolo a destra, ci si trova su un sentiero con un cartello di legno. Si entra in una piccola gola con un sentiero che conduce alla spiaggia di Kampia.
Nuotare nelle magiche acque dell'Egeo settentrionale
Dopo tutta questa esplorazione, è giusto premiarsi con un po' di tempo in spiaggia. E Chios non delude quando si tratta di luoghi di balneazione. A Chios troverai sia spiagge organizzate che remote, ovunque tu soggiorni. Tra le più conosciute ci sono Mavra Volia (che prende il nome dai suoi ciottoli neri e lucidi) vicino a Emporio, Vroulida sulla costa meridionale e Agia Dynami, vicino ai villaggi di mastice e con acque poco profonde che sono sempre un successo per i bambini.
Ci sono anche gemme meno conosciute, come Elinda sulla costa occidentale. Prende il nome dall'antica parola greca "alios", che significa "colui che appartiene al mare", ed è un'insenatura arrotondata di ciottoli bianchi con un'acqua limpidissima. È un porto naturale riparato dalle intemperie. Molto vicino si trova Trachili, un altro gioiello di spiaggia. Altre opzioni, soprattutto se si visitano i villaggi del mastice, sono Pirgousiki Avlonia (raggiungibile con un sentiero di 30 minuti dalla torre medievale di Dotia) e Apothika. Infine, Mersinidi (a circa 9 km da Hora) ha ciottoli piccoli e lucenti e acque di un blu intenso.
Assaporare il cibo e i piatti locali
La mastiha non può mancare tra i sapori che ti verranno presentati a Chios, forse più memorabilmente nel liquore mastiha o come ipovrihio (sottomarino), che è un dolce al profumo di mastice servito su un cucchiaio immerso in un bicchiere di acqua ghiacciata. Conoscerai anche gli agrumi di Chios (i mandarini sono un prodotto a Indicazione Geografica Protetta). Famosi per il loro aroma intenso e il loro gusto unico, gli agrumi di Chios vengono trasformati in succhi e in "dolci al cucchiaio" a base di arancia, bergamotto e cedro. Ma Chios ha anche microbirrifici che producono birra a base di malti selezionati e luppolo intero, dal sapore ricco e fruttato. Nel frattempo, le olive throumba locali, conosciute come Kourmades e tagliate quando sono acerbe e maturate in salamoia, hanno lo status di Denominazione di Origine Protetta. I formaggi locali includono un formaggio bianco prodotto con latte di mucca o di capra, dalla consistenza morbida e dal sapore leggermente salato.
Alcune specialità locali per aiutarti a orientarti nel menu della taverna sono: Avgokalamara, piccole frittate simili a crêpes ripiene di carne macinata. Il melitzanopilafo è riso cucinato con melanzane e salsa rossa. Kopanistopitakia con ouzo è un impasto profumato all'ouzo, ripieno di formaggio kopanisti e fritto (un meze ideale per una varietà di bevande). Le koutsounades sono le foglie lunghe e sottili dei papaveri selvatici, cucinate come tortino (pita) o con seppie o polpo. La tambouradopita (o tambouras) è una torta salata a base di zucca rossa o gialla. I carciofi con tsitsidia sono serviti con fagioli koukia. Gli amaniti sono funghi raccolti in mesi specifici (di solito dopo le prime piogge) che vengono fritti con limone e sale. E cercate la pasta fatta a mano in villaggi come Pytios. La masourakia (o mastihakia) è un dolce che si prepara tradizionalmente in occasione di feste e celebrazioni, profumato con mastiha e con una croccante pasta fillo. Infine, il vino Mestousiko e il Souma (entrambi del villaggio di Mesta) sono prodotti dalla distillazione di fichi e uva. Sono bevande forti ma allo stesso tempo molto pure. Non lasciare Chios senza averle provate.
Escursione su una delle cime più alte dell'Egeo settentrionale
Il Monte Pelinaio si trova nella parte nord-occidentale dell'isola e, con i suoi 1.297 metri, è la vetta più alta di Chios e una delle più alte dell'Egeo. Ci sono due sentieri per raggiungere la cima ed entrambi sono delle bellissime esperienze di trekking. Uno inizia vicino al villaggio di Spartounta e l'altro da Viki. In ogni caso, in cima alla montagna ti attende una delle attrazioni più caratteristiche: la piccola cappella blu di Agia Triada. È fatta di lamiera e legata alle rocce con funi metalliche per evitare che venga spazzata via.
Ogni anno, nel giorno dello Spirito Santo, molte persone salgono per onorare la sua festa. Il Monte Pelinaio è uno spettacolo impressionante in qualsiasi stagione: fiorito in primavera, con la vastità del Mar Egeo come sfondo in estate, pieno di colori attraenti in autunno e spesso vestito di neve in inverno.
l'escursionismo è un modo magico per godersi la campagna greca, ma assicurati di stare al sicuro e di essere preparati, soprattutto nelle giornate molto calde. Di seguito sono riportati alcuni consigli per le escursioni in Grecia.
Visita al monumento UNESCO di Nea Moni
Il prossimo punto della lista delle cose da fare a Chios è la visita a un sito Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. La Nea Moni di Chios si trova nel centro dell'isola, ad un'altitudine di 670 metri sulle pendici del Monte Provation, a circa 12 km da Hora. Fu fondata nel 1042 d.C. ed è rinomata per i suoi mosaici artistici. Il suo Catholicon è dedicato alla Vergine Maria e la sua festa ricorre il 23 agosto. Nel 1990 è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO (insieme ai monasteri di Dafne, alla periferia di Atene, e di Hosios Loukas, vicino a Distomo, nella Grecia centrale, per le loro "rappresentazioni esemplari delle realizzazioni architettoniche e artistiche bizantine dell'XI e XII secolo").
La salita a Nea Moni è magnifica: i pendii rocciosi che circondano il monastero nascondono un paesaggio idilliaco con ruscelli e viste verso Hora.
Esplora le grotte nascoste di Chios
L'ultima dell’escursioni durante le tue vacanze a Chios è una scelta tra due inaspettate gemme geologiche. La Grotta di Olympi (nota anche come Grotta di Sykia) si trova a sud di Olympi (uno dei villaggi del mastice) e vicino alla spiaggia di Agia Dynami. È stata esplorata per la prima volta nel 1985 dopo che una frana ha rivelato un'apertura naturale nel soffitto della grotta. La prima cosa che si nota entrando è la luce naturale che cade sulle rocce, seguita da alcune delle stalagmiti e stalattiti più impressionanti della Grecia. La Grotta di Agio Galas si trova invece a nord-ovest, presso l'omonimo insediamento. Si tratta di una grotta più piccola ma ugualmente degna di essere visitata. Sopra la grotta si trova la cappella di Panagias tis Agiogalousainas, costruita intorno al XIII o XIV secolo.
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Le migliori cose da fare a Chios
Chios è una scelta meravigliosa per le vacanze in Grecia se sei alla ricerca di un'isola relativamente inesplorata. Ci sono cose da fare a Chios tutto l'anno, quindi per un'esperienza migliore vale la pena di visitarla prima o dopo l'alta stagione estiva, o anche in primavera e autunno.
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Domande e risposte su Chios, Grecia
- My Cafe: Per il miglior caffè della città, situato nel porto e nell'aeroporto di Chios. Oltre che per la qualità del caffè, è noto per i suoi snack fatti a mano.
- Boukia Boukia: Un ristorante nel porto, ottimo per i piatti locali, soprattutto quelli a base di funghi. Il piatto forte è lo striftari manitariou con gamberi.
- Vradipous: Una gastronomia creativa nel cuore del castello, dove troverai scelte vegane come le soutzoukakia (polpette stufate tradizionali) con purè, realizzate senza prodotti animali. Prova la cheesecake salata fatta con formaggi locali e marmellata di pomodori.
- Pasticceria Sinners: Una pasticceria creativa a Hora se sei alla ricerca di qualcosa di dolce.
- Mavro Provato: per un cocktail alternativo in una suggestiva galleria nel mercato centrale di Hora.
L'escursionismo è un modo magico per godersi la campagna greca, ma assicuratevi di essere preparati e di proteggervi, soprattutto nelle giornate molto calde.
- Rimanere idratati: Indossate sempre un cappello e portate con voi molta acqua.
- Siate prudenti: Controllare le previsioni del tempo prima di partire. Evitate di fare escursioni durante il caldo di mezzogiorno e nei periodi estremamente caldi. I periodi migliori per le escursioni in Grecia sono la primavera e l'autunno.
- Pianificare la camminata: Quando è possibile, seguite i sentieri segnalati e pianificate la vostra passeggiata. L'ideale è utilizzare una guida e non fare mai escursioni da soli. Chiedete indicazioni se non siete sicuri. Questo aiuta a proteggere sia voi che l'ambiente naturale
- Rimanete in contatto: Tenete a portata di mano i numeri di telefono dell'hotel e delle autorità locali, come la polizia. E assicuratevi che il vostro cellulare sia completamente carico
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