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La vita a Kozani scorre semplice e tranquilla. Nell’arco di quattro secoli la sua biblioteca è a poco a poco cresciuta fino ad arrivare a competere con la Biblioteca Nazionale di Atene per le rare e preziose opere che ospita. Per scoprire le altre bellezze della città ti basterà percorrerne la classica promenade, visitare Servia e il suo “Grand Canyon” in miniatura o passeggiare sul ponte del lago Polyfotou. In questo angolo di Grecia del Nord la bellezza è ovunque. Cerca di visitare Kozani in ottobre, quando avviene la raccolta dello zafferano e i crochi sono in fiore.
L’antica città di Aiani era fra le più importanti del regno di Elimeia. Dai suoi resti gli archeologi deducono che nella zona fiorì una civiltà avanzata al pari di quella micenea. Comincia la tua visita dall’acropoli della città, in cima alla collina, e continua con la Necropoli, dove venivano seppelliti i cittadini nobili di Aiani dall’età del bronzo fino al tardo periodo elladico. Potrai ammirare i resti della città antica, della necropoli e dell’area circostante in un moderno museo poco fuori Aiani.
Troverai locali affacciati alla strada principale e pedonale in ogni stagione dell’anno. Lungo il sentiero del suo antico splendore, incontrerai numerose attrattive cittadine quali le sontuose case del XVIII secolo, come quella di Georgios Lassanis, storico ed eroe della Guerra di Indipendenza Greca. Nel centro storico di Kozani, vicino a Piazza Niki, troverai la chiesa post-bizantina di Agios Nikolaos e ne ammirerai il pregevole campanile dai nidi scolpiti per gli uccelli, il classico punto di incontro degli abitanti della città.
La biblioteca Kovardareios non è una raccolta di pagine polverose, ma una importante collezione di documenti storici, simboli e valori propri di una nazione al contempo giovane e antica. Tra i preziosi codici e i rari volumi ivi contenuti, potrai ammirare una delle due sole copie ancora esistenti della “Carta” di Rigas Feraios, uno dei padri fondatori della Grecia moderna. Dopo la Biblioteca Nazionale di Atene quella di Kozani, coi suoi libri e i suoi cimeli, è la più ricca della Grecia. E’ attiva da quasi quattro secoli e possiede una delle più confortevoli sale lettura del Paese.
L’imperatore bizantino Eraclio costruì qui nel VII secolo una città e una fortezza. Fiorì nel IX secolo e divenne il centro più importante della regione. Oggi un curato sentiero, dopo averti mostrato le rocce antropomorfe di Houni e gli impetuosi torrenti che scorrono alla loro base, ti guiderà fra le rovine di Servia. Natura e storia lungo lo stesso percorso. Un viaggio nella selvaggia bellezza della Macedonia.
Una delle più spettacolari attrattive di Kozani. Questo ponte, lungo 1.372 metri, ha una lunga storia da raccontarti. Sotto il ponte del lago di Polyfotos (o ponte di Serbia) dicono nuotino enormi pescigatto! Benché si tratti di una città montana, Kozani ha un importante Yacht Club, i cui stabilimenti si trovano sotto il ponte.
Fuochi, balli e usanze vecchie di secoli riprendono vita durante i festeggiamenti del Carnevale a Kozani. Un’esperienza assolutamente da vivere. I costumi tradizionali della Grecia qui letteralmente si… riaccendono: si allestiscono infatti i Fanoi, grandi fuochi attorno ai quali avvengono balli di origine arcaica e satiresca, legati un tempo al culto del dio Dioniso.
Sapevi che anche la Macedonia ha il suo “Grand Canyon”? Si tratta di un impressionante fenomeno geologico rimasto sconosciuto per molto tempo e provocato da un processo di erosione della roccia lungo 70.000 anni. Potrai ammirarlo nella gola di Potamia seguendo la strada asfaltata che porta a Mikrovaltos, nel comune di Kamvouni.
Kozani è la capitale greca dello zafferano e fin dall’Antichità questa regione ne è una dei principali produttori al mondo. Ogni ottobre gli abitanti dei villaggi circostanti si recano nei campi di croco per il meticoloso lavoro di raccolta dei tre stimmi purpurei di ogni pianta, in un oceano di fiori malva (Crocus sativus). Molto apprezzato nelle cucine di Spagna, Iran e Asia per il suo sapore squisito, il suo profumo e il suo colore, lo zafferanno è probabilmente la più costosa spezia al mondo. Certamente l’hai già provato mangiando il risotto alla milanese, ma forse non sai che era anche usato per tingere le tuniche dei monaci buddisti. In alcune regioni della Grecia la gente beve tisane allo zafferano per combattere il mal di testa, migliorare la circolazione del sangue e favorire la freschezza mentale.