

PANORAMICA
Anche se la sua atmosfera è quella di un paese, Kavala è di fatto una città, costruita al crocevia tra oriente e occidente nella Grecia settentrionale. Al tempo degli antichi greci si chiamava Neapolis, Christoupolis sotto l’Impero bizantino e, nel tempo, è stata soggetta ai veneziani e agli ottomani. Gli antichi romani, consapevoli della sua importanza strategica e commerciale, l’avevano inserita lungo il tracciato della Via Egnatia.
Kavala, distrutta al termine del dominio bizantino, fu ricostruita dagli ottomani nel XVI secolo. Più recentemente, la città conobbe un importante sviluppo come centro della coltivazione del tabacco tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, testimoniata dagli antichi magazzini del tabacco.
Le influenze di questa lunga storia sono evidenti passeggiando lungo le vie del centro storico e oltre. Si possono osservare nelle architetture e sentirle nel carattere accogliente di una città realmente multiculturale. Si possono gustare nei piatti tipici, con i tipici aromi dolci e piccanti portati dai mercanti di tabacco di ritorno dai loro viaggi o dai coloni provenienti dall’Asia Minore. Assolutamente da provare, il riso pilaf speziato e, naturalmente, il pesce fresco che si trova ovunque in città o nel porticciolo di Sfageia, a soli 10 minuti dal centro.
Con le montagne a nord e il Mar Egeo a sud, Kavala possiede il raro fascino di una città sospesa tra questi due ambienti così diversi. Quindi indossa un paio di scarpe comode e preparati a scoprirla a piedi.
DA NON PERDERE
Il centro storico
Una passeggiata nel centro storico, in particolare nel quartiere di Panagia, permette di osservare senza fatica i segni di 2500 anni di storia di Kavala. Silenziosi vicoli pavimentati di ciottoli, case variopinte con balconi di legno e cortili pieni di fiori compongono gradevoli contrasti sullo sfondo dei meravigliosi panorami sul mare.
L’acquedotto di Kamares
Gli archi dell’acquedotto lungo 270 metri e alto 25 un tempo costituivano la linfa vitale della città, mentre oggi compongono il suo monumento principale. Si tratta di una delle maggiori infrastrutture civili realizzate dall’Impero ottomano e si ritiene che sia stato edificato sopra le fondamenta di un precedente acquedotto romano con lo stesso tracciato. Fino ai primi decenni del XX secolo forniva l’acqua alla città.
L’acropoli
Il picco della penisola su cui è edificato il quartiere del centro storico di Panagia è dominato dall’acropoli di Kavala, costruita nel XV secolo su un’analoga struttura di epoca bizantina. Aveva il ruolo di una fortezza destinata a controllare l’importante via di comunicazione commerciale ed è stata usata ancora durante la Seconda guerra mondiale dalle forze di occupazione. Il panorama sull’Egeo che si gode da qui è semplicemente indescrivibile.
L’Imaret
Fatto costruire all’inizio del XIX secolo da Mehmet Ali (capostipite dell’ultima dinastia di sovrani egiziana) come dono per Kavala, suo luogo di nascita, ai tempi dell’Impero ottomano l’Imaret ospitava un’istituzione religiosa ed educativa. In seguito fu trasformato in museo e quindi ristrutturato completamente per farlo diventare un hotel di lusso. Prenditi il tempo di fare una passeggiata nei suoi caratteristici dintorni dove ci sono anche ottime taverne.
Il vecchio faro
Una passeggiata nel centro storico di Kavala non può dirsi completa senza una visita al vecchio faro sul lungomare, ancora meglio se salendo le scale che, ai suoi piedi, risalgono lungo gli scogli di Panagia, dove si possono sentire da vicino gli odori e i rumori del mare. Nelle giornate limpide, è possibile vedere all’orizzonte l’isola di Thassos.
Magazzini e museo del tabacco
Nelle zone centrali ci sono numerosi antichi magazzini del tabacco vuoti e restaurati, perfetti per fare da cornice a foto suggestive. Tra quelli che si possono visitare, il Magazzino comunale del tabacco è uno dei più interessanti, essendo stato trasformato in una sede di eventi culturali. C’è anche il Magazzino del tabacco Régie, che ora ospita un centro commerciale a tre piani. Infine, c’è il Museo del tabacco dove sono esposti manufatti e materiali di archivio sulla coltivazione e la produzione del tabacco e sui loro effetti sociali ed economici sullo sviluppo di Kavala.
Una passeggiata sul lungomare
Uno dei piaceri più semplici di una visita a Kavala è passeggiare sul mare. Dal centro storico, basta seguire il lungomare fino al parco Faliro, vicino al Museo archeologico. Un piccolo consiglio extra: acquistate una scatola di tipici biscotti di mandorle kourabiedes a forma di mezzaluna, ricoperti di zucchero al velo, e trovate una panchina libera sul mare dove gustarli.
INIZIA A PIANIFICARE
Dall’aeroporto
- In auto o in taxi: 31 km (30 minuti)
- In autobus: Maggiori informazioni
- Kavala può essere visitata in qualsiasi periodo dell’anno e ogni stagione ha qualcosa di diverso da offrire.
- Le stagioni ideali per visitare la città e le campagne circostanti sono la primavera e l’estate, quando ci si può soffermare sulle spiagge appartate o anche sull’isola di Thassos.
- Musei e siti culturali:
Museo del tabacco - Orari di apertura
- Estate (giugno-settembre): lunedì-venerdì 8:00-16:00, giovedì 17:00-21:00, sabato-domenica 10:00-14:00
- Inverno (ottobre-maggio): lunedì-venerdì 8:00-16:00, sabato 10:00-14:00
- Biglietti: €2 (ridotti €1)
- Maggiori informazioni
- Autunno
- Primavera
- Estate
- Inverno
- La lunghezza della passeggiata dipende solo da te, ma le attrazioni che abbiamo descritto possono essere facilmente visitate in un giorno.
- La maggior parte di alberghi e negozi si trovano in centro, quindi avrai tempo sufficiente per visitare comodamente la città.