PANORAMICA
Un tour dei vigneti e dei vini di Cefalonia
Probabilmente conosci l'acqua verde-azzurra e il paesaggio verde dei pini delle spiagge di Cefalonia, pronte per essere indossate. E forse conosci gli insediamenti cosmopoliti come Assos e Fiskardo, che offrono la cornice perfetta per rilassarsi durante le vacanze sotto il sole del Mediterraneo. Quello che probabilmente non sai è che Cefalonia ha anche una lunga tradizione vinicola, con cantine da visitare che ti faranno vedere l'isola Ionica sotto una luce completamente nuova.
La maggior parte dei vigneti di Cefalonia si trova in zone montuose o semi-montuose (fino a 800 m sul livello del mare) nella parte meridionale dell'isola, ricca di calcare, lungo l'altopiano di Omalos, vicino a villaggi come Agios Eleftherios, Valsamata e Fragata, nonché Epanohori e Mihata e sulle pendici occidentali e sud-occidentali del monte Ainos. Qui si coltiva l'uva bianca Robola, endemica di Cefalonia, che conferisce ai vini di Cefalonia un'identità unica e rende l'isola una destinazione vinicola emergente.
Infatti, questa varietà ha ottenuto lo status di Denominazione di Origine Protetta (DOP) e un'intera area sulle pendici del monte Ainos è nota come Zona Robola. Qui ha sede la Cooperativa Robola, un insieme di circa 300 produttori di vino della Valle di Omalos.
Dobbiamo ringraziare i veneziani per il patrimonio vinicolo di Cefalonia, che portarono con sé l'uva Robola durante la loro occupazione nel XVI secolo e la coltivarono con successo nonostante il terreno roccioso dell'isola. Infatti, i veneziani chiamarono il loro vino Vino di Sasso, o "Vino di Pietra".
Nella zona di Robola e nei vigneti a quote più basse si coltivano anche altri vitigni, e Cefalonia ha ottenuto lo status di DOP sia per l'uva rossa Mavrodafni che per quella bianca Moschato. Esistono anche due regioni a identità geografica protetta (Plagies Ainou e Mantzavinata).
Puoi quindi immaginarti in vacanza a Cefalonia, mescolando il tempo in spiaggia con la conoscenza di questa inaspettata tradizione vinicola. A Cefalonia troverai cantine che offrono degustazioni, visite ai vigneti e alle cantine e presso le quali potrai acquistare una o due bottiglie da gustare o da portare a casa come ricordo e promessa di tornare ancora.
DA NON PERDERE
Alcune attrazioni culturali di Cefalonia da abbinare alla degustazione di vini e ai tour dei vigneti.
Il castello veneziano di Assos
L'insediamento balneare di Assos, con le sue case colorate costruite su una piccola penisola, è uno dei villaggi più panoramici di Cefalonia, reso ancora più speciale dal castello veneziano che lo sovrasta. Basta una passeggiata di 20 minuti sulla collina per visitare i resti del XVI secolo e godere di un'ampia vista sul Mar Ionio.
Castello di Agios Georgios
Costruito in cima a una collina all'interno del piccolo insediamento di Kastro, a Peratata, il Castello di San Giorgio è una fortezza costruita nel XII secolo dai Bizantini come capitale dell'isola. I Veneziani vi aggiunsero altri elementi e l'insediamento rimase la capitale di Cefalonia fino al 1757. È possibile passeggiare all'interno della fortezza e ammirare le sue mura (risalenti al 1504) insieme alla Chiesa dell'Annunciazione e alla spettacolare vista sulle pendici del monte Ainos e su una chioma di verde che si estende fino al mare.
La Collezione archeologica di Sami
La visita alla Collezione archeologica di Sami introduce alla storia antica di Cefalonia e ad alcuni dei più importanti reperti rinvenuti sull'isola. La collezione, suddivisa in quattro parti, comprende oggetti che fanno risalire l'attività umana a Cefalonia all'età del bronzo e fornisce informazioni sull'evoluzione del secondo porto dell'isola attraverso iscrizioni e sculture.
Vi sono anche oggetti provenienti da bagni romani rinvenuti nel mare di Sami, Agia Efimia e Fiskardo e oggetti di uso quotidiano come manufatti religiosi, utensili da cucina, monete e gioielli, oltre a oggetti funerari.
Il Museo di storia e folclore di Korgialenio
Tracciando la storia di Cefalonia dall'inizio dell'occupazione veneziana (intorno al 1500 d.C.) fino al devastante terremoto del 1953, questo museo esplora la vita urbana e rurale dell'isola in tutte le sue forme (abbigliamento, economia domestica, vita familiare e sociale, arte popolare, attività ricreative e altro), nonché l'arte ecclesiastica e i costumi religiosi. Potrai vedere com'era l'architettura e l'urbanistica di Cefalonia prima del terremoto, nonché il processo di ricostruzione. Il museo rende anche omaggio a personaggi di spicco di Cefalonia e ad altre personalità che hanno contribuito alla storia dell'isola.
Il Faro di Agion Theodoron
Uno dei luoghi più Instagrammabili di Cefalonia, il Faro di San Teodoro, appena fuori Argostoli, è un altro dei punti di riferimento dell'isola, soprattutto al tramonto. Fu costruito nel 1828 per gentile concessione degli inglesi e, sebbene non sia stato risparmiato dal terremoto del 1953, è stato ricostruito secondo il progetto originale.
INIZIA A PIANIFICARE
Come si arriva a Cefalonia?
- Cefalonia ha un aeroporto con collegamenti giornalieri con Atene durante tutto l'anno, oltre a voli internazionali diretti durante i mesi estivi.
- Per raggiungere Cefalonia in barca, l'isola ha tre porti principali: Argostoli (la città principale), Poros e Sami, oltre ai porti minori di Fiskardo e Pessada.
- L'itinerario più comune per Cefalonia è dal porto di Kylini (nel Peloponneso) a Poros (circa 2 ore). Anche Kylini e Argostoli sono servite da traghetti regolari. Astakos è un altro porto della terraferma che collega Cefalonia (Sami) in circa 3,5 ore.
- L'aeroporto più vicino ad Astakos è Aktio, da dove dovrai proseguire in auto. In alternativa, puoi raggiungere il porto in auto da Atene.
- Cefalonia ha anche collegamenti in traghetto con le isole ioniche vicine, come Ithaca (da Pisaetos a Poros e Sami a Cefalonia, o da Frikes a Fiskardo a Cefalonia), Lefkada (da Nydri a Fiskardo e da Lefkada a Sami), nonché Zante dal porto principale a Sami e Pessada).
Qual è il modo migliore per raggiungere le cantine di Cefalonia?
- Essendo Cefalonia un'isola molto grande, è consigliabile noleggiare un'auto, per avere la flessibilità di visitare i suoi insediamenti, le cantine, le spiagge e i siti culturali.
- Esistono anche escursioni organizzate ai vigneti, che includono il trasferimento in hotel.
Vigneti da visitare (comprese le distanze da Argostoli)
- Orealios Gaea (Robola Cooperative) – Valsamata (15.3km)
- Haritatos Estate – Paliki (38.4km)
- Petrakopoulos Wines – Thiramonas (25.6km)
- Sarris Winery – Avithos (10.5km)
- Gentilini Winery & Vineyards – Minies (5.4km)
- Divino Winery – Pessada (10.8km)
- Foivos Winery – Vouni (39.8km)
- Sclavos Winery – Kechrionas (32.1km)
Quando è il periodo migliore dell'anno per un tour del vino a Cefalonia?
- I vigneti di Cefalonia sono aperti tutto l'anno (alcuni su richiesta, quindi assicurati di chiamare prima).
- Per ottenere il massimo dalla visita, ti consigliamo la primavera o l'autunno.
- Nei mesi di aprile e maggio, le vigne sono di nuovo piene di vita, magari con la comparsa dei primi grappoli d'uva dell'anno.
- In autunno, le cantine sono in piena produzione, con il personale che si occupa delle vigne e la vendemmia in corso. Potreste anche avere la fortuna di assistere alla pigiatura dell'uva e all'imbottigliamento. Naturalmente, anche la primavera e l'autunno sono stagioni tranquille per Cefalonia.
Suggerimento di Discover Greece: se visiti Cefalonia verso la fine di agosto, avrai la possibilità di partecipare al Robola Festival, dedicato alla pigiatura delle prime uve della stagione. Cerca le date esatte perché cambiano ogni anno.
Quanto tempo occorre per un tour del vino a Cefalonia?
- L'intero itinerario di vino di Cefalonia qui descritto richiede 3-4 giorni per essere completato (compresi i monumenti culturali).
- La visita di ogni cantina di Cefalonia dura circa 2-3 ore se si includono la degustazione dei vini e la visita dei vigneti.